Pianeta Psr – febbraio 2024
E’ on line il numero 131 - febbraio 2024 di Pianeta Psr, il magazine della Rete rurale nazionale realizzato con il contributo del Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).
E’ on line il numero 131 - febbraio 2024 di Pianeta Psr, il magazine della Rete rurale nazionale realizzato con il contributo del Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).
E’ on line il numero 19 di dicembre 2023 di Rrn Magazine, quadrimestrale di approfondimento realizzato dalla Rete rurale nazionale con il contributo del Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).
Uno dei pilastri del nuovo Codice dei contratti pubblici è la digitalizzazione degli appalti pubblici, prevista anche tra gli obiettivi più rilevanti del PNRR. Costituisce una trasformazione epocale di modernizzazione dell’Italia e di crescita a livello europeo, che avrà un impatto rilevante su cittadini, amministrazioni
La deliberazione ANAC 582 del 13 dicembre 2023 è molto netta: per attivare le procedure dal 1° gennaio occorre acquisire il CIG, ma questo è rilasciato solo se si utilizzano le piattaforme certificate.
L’interfaccia web per gli appalti e tutti i contratti pubblici messa a disposizione dalla piattaforma ANAC viene estesa anche agli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro fino al 30 settembre 2024. Lo ha deliberato il Consiglio dell’Autorità Anticorruzione, nella seduta del 10 gennaio
Con il nuovo Codice non è possibile prevedere il sopralluogo obbligatorio, a pena di esclusione poiché contrario al principio dell’accesso al mercato di cui all’art. 3 del d.Lgs. 36/2023. Lo ha puntualizzato il T.A.R. Lazio, Roma, nella sentenza n. 140 del 03/01/2024.
Nei casi di modifiche soggettive al contratto, le stazioni appaltanti sono tenute ad effettuare tutti gli approfondimenti del caso per accertare che la modifica non sia finalizzata a eludere il principio di rotazione degli affidamenti posto a garanzia del rispetto dei principi di concorrenza e
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.274 del 23 Novembre 2023, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Circolare del 20 Novembre 2023 con cui si intende fornire alcuni chiarimenti in merito alla portata normativa delle disposizioni di cui all'art. 50 del decreto legislativo 31
Nel respingere l’appello, il Consiglio di Stato evidenzia come il principio del risultato, ora consacrato nell’art. 1 del nuovo codice dei contratti, in ossequio al principio di buona amministrazione di cui all’art. 97 Cost., poteva ritenersi ben presente nell’ordinamento dei pubblici appalti anche in costanza
Sono diventate pienamente operative le modifiche sulle soglie degli appalti pubblici di forniture, servizi e lavori e dei concorsi di progettazione, introdotte dal Regolamento delegato (UE) 2023/2495 della Commissione del 15 novembre 2023 e applicate sulla direttiva 2014/24/UE.