Csr Campania 23-27, bandi a superficie e/o a capo: approvate modifiche e aperti i termini per la presentazione delle domande

Aggiornamento del 26 settembre 2023 ore 17.00 - Per la precisazione della Direzione generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Campania sul bando dell’intervento [SRA14 - ACA14] Allevatori custodi dell’agrobiodiversità del Csr 23-27 clicca QUI
Aggiornamento del 29 giugno 2023 ore 12.00 - Con decreto dirigenziale n. 377 del 29 giugno 2023 la Regione Campania ha disposto modifiche e integrazioni ai bandi - approvati con decreto n. 2/2023 e modificati in ultimo con decreto n. 280/2023 - degli interventi [SRA01 - ACA1] -  [SRA03 - ACA3] - [SRA14 - ACA14] - [SRA30] - [SRB01] - [SRB02] e [SRB03] del Csr 23-27.
Aggiornamento del 20 giugno 2023 ore 21.00 - Con decreto dirigenziale n. 362 del 20 giugno 2023 la Regione Campania ha disposto la sospensione della presentazione delle domande iniziali di sostegno/pagamento (campagna 2023) del  bando dell’intervento [SRA18 - ACA18] del Csr 23-27. Con successivo provvedimento si darà notizia delle modifiche al bando e i nuovi termini per la presentazione delle domande (campagna 2023).
Aggiornamento del 16 giugno 2023 ore 21.00 - Con decreto dirigenziale n. 336 del 16 giugno 2023 la Regione Campania ha disposto la modifica del bando dell'intervento [SRA01 - ACA1] del Csr 23-27 e la proroga dei termini per la presentazione delle domande iniziali di sostegno/pagamento (campagna 2023) del bando degli interventi  [SRA01 - ACA1] e [SRA03 - ACA3]. La nuova scadenza per il rilascio sul portale Sian delle istanze è fissato al 30 giugno 2023 (25 luglio 2023 con riduzione).
Aggiornamento del 30 maggio 2023 ore 20.00 - Con decreto dirigenziale n. 280 del 30 maggio 2023 la Regione Campania ha disposto la modifica del bando degli interventi [SRA01 - ACA1] e [SRA03 - ACA3] del Csr 23-27 e la proroga dei termini per la presentazione delle domande iniziali di sostegno/pagamento (campagna 2023). La nuova scadenza per il rilascio sul portale Sian delle istanze è fissato al 15 giugno 2023. Nell’allegato 2 del decreto 280/2023 il testo consolidato del bando.

 

Con decreto dirigenziale n. 191 del 21 aprile 2023 la Regione Campania ha disposto la modifica dei bandi – adottati con decreto n. 2/2023 – che attuano i seguenti interventi a superficie e/o a capo del Csr 23-27:

[SRA01 – ACA1] Produzione integrata

[SRA03 – ACA3] Tecniche di lavorazione ridotta dei suoli

[SRA14 – ACA14] Allevatori custodi dell’agrobiodiversità

[SRA18 – ACA18] Impegni per l’apicoltura

[SRA30] Pagamento per il miglioramento del benessere degli animali (azione B)

[SRB01] Sostegno alle zone con svantaggi naturali montagna

[SRB02] Sostegno alle zone con altri svantaggi naturali significativi

[SRB03] Sostegno alle zone con vincoli specifici

Nel decreto, che approva anche i testi dei bandi consolidati, si precisa che:

– “l’applicazione delle modifiche proposte è subordinata alla approvazione, da parte della Commissione europea, delle modifiche al Piano strategico nazionale della Pac 2023-2027 e, quindi, la presentazione della domanda di sostegno non fa sorgere alcun obbligo o impegno giuridicamente vincolante in capo alla Regione o ad Agea anche a fronte di un esito positivo dell’istruttoria della domanda”;

– “i beneficiari che hanno assunto impegni con la domanda di sostegno/pagamento nella campagna 2022, fermo restando il completamento del periodo di impegno, possono assumere nuovi impegni a valere sugli interventi che si sovrappongono nella programmazione 2023-2027 senza che vi sia un‘interruzione degli impegni assunti sulla programmazione precedente e che, per il pagamento dell’annualità 2023 (inizio impegno: 1° gennaio) i premi possono essere ridotti in ragione della sovrapposizione degli eventuali impegni in corso assunti con le analoghe tipologie di intervento del Psr Campania 2014-2022”.

Sempre con decreto n. 191/2023 sono stati aperti i termini per la presentazione delle domande iniziali di sostegno/pagamento (campagna 2023). Il termine ultimo per il rilascio sul portale Sian delle istanze, salve successive proroghe disposte dall’Autorità nazionale e direttamente applicabili, è fissato al 15 maggio 2023.

Nel decreto si legge anche che “ad integrazione di quanto stabilito nei singoli bandi in oggetto, possono partecipare ai benefici ivi previsti le aziende agricole annesse a istituti tecnici agrari e istituti professionali agricoli a qualunque titolo detengano l’azienda stessa”.

“Le integrazioni ai bandi – ha commentato su Facebook l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo – sono state apportate in base alla proposta di modifica del Csr trasmessa al Masaf, precisando che gli effetti sono subordinati alla approvazione, da parte della Commissione europea, delle modifiche al Piano strategico nazionale della Pac 23-27. In sostanza confermiamo la nostra ferma volontà di andare incontro alle esigenze degli agricoltori (siamo la Regione con i più alti premi in considerazione degli interventi generalizzati sui settori) ed a quanto stabilito nel Tavolo Verde”.

“Tra le novità più importanti  che abbiamo introdotto – ha concluso l’assessore Caputo – quella che consente la partecipazione ai bandi anche gli istituti tecnici agrari e istituti professionali agricoli cui sono annesse aziende agricole”.

 

Leggi anche

• Csr Campania 23-27, interventi a superficie e/o a capo: modificata la versione 1.0 delle disposizioni generali
• Csr Campania 23-27, bandi: c’è l’indennità per gli agricoltori delle zone con vincoli specifici
• Csr Campania 23-27, bandi: un’indennità per l’agricoltura in zone con vincoli naturali significativi
• Csr Campania 23-27, bandi: ecco l’indennità per le aziende agricole delle zone montane
• Csr Campania 23-27, bandi: un premio a chi migliora il benessere animale
• Csr Campania 23-27, bandi: apicoltori al servizio della biodiversità
• Csr Campania 23-27, bandi: le opportunità per gli allevatori custodi
• Csr Campania 23-27, bandi: come migliorare il suolo agricolo
• Csr Campania 23-27, bandi: a tutta produzione integrata