Assessore Caputo: “La nuova Pac come strumento di sostegno al reddito agricolo”
Ieri, venerdì 22 marzo 2024, l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, ha partecipato nella capitale belga alla riunione della Commissione Risorse naturali (Nat) del Comitato europeo delle Regioni.
“La Commissione – ha scritto l’assessore Caputo su Facebook – raccoglie oltre 100 membri, rappresentanti dei Comuni, delle Province e delle Regioni, e si occupa di un’ampia gamma di temi che riguardano lo sviluppo rurale, la salute, l’agricoltura, la silvicoltura, la pesca, la protezione civile e la protezione dei consumatori
“Tanti i punti all’ordine del giorno della seduta – ha proseguito l’assessore nel post – dalla discussione sul Blue Deal europeo, dal punto di vista dell’agricoltura e dello sviluppo rurale nelle regioni dell’Unione europea, a quella sulle carenze di medicinali nell’Ue. Ma, soprattutto, abbiamo discusso del futuro della Politica agricola comune alla presenza del commissario europeo Janusz Wojciechowski”.
“In più occasioni – ha sottolineato l’assessore Caputo – ho ribadito che la nuova Pac dovrà essere uno strumento per fornire un sostegno costante al reddito agricolo, alla sostenibilità economica e alla resilienza del settore agricolo in tutta l’Ue. Il sostegno diretto al reddito, condizionato al rispetto di determinate condizioni, e gli investimenti nella modernizzazione sono elementi chiave per la redditività dell’agricoltura e la sicurezza alimentare nell’Ue”.
“Per far fronte – ha continuato l’assessore – al crescente verificarsi di eventi meteorologici estremi e a un contesto geopolitico mondiale sempre più incerto sarà necessario rafforzare gli strumenti di gestione del rischio e ampliarne l’utilizzo nell’Ue tramite programmi europei o nazionali che siano accompagnati da misure proattive in grado di agire sulle cause di fondo e aumentare la resilienza delle aziende agricole nel medio periodo”.
“Allo stesso tempo – ha affermato l’assessore Caputo – sarà cruciale prestare maggior attenzione alla redditività delle aziende agricole, all’innovazione, alla tecnologia e alla digitalizzazione nonché alla formazione, alla consulenza e all’accesso alla conoscenza. Si dovranno, inoltre, compiere sforzi ulteriori riguardo all’uso sostenibile delle risorse idriche e alle emissioni di inquinanti atmosferici per contribuire ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, rafforzare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e il paesaggio”.
“Sarà necessario – ha continuato l’assessore – adottare strategie più olistiche per settori specifici, che tengano conto anche delle loro vulnerabilità e dei loro benefici economici, sociali e ambientali, ad esempio per fare in modo che l’allevamento del bestiame continui a ridurre le sue emissioni, rafforzando nel contempo l’impatto positivo dei sistemi di allevamento estensivi sulla biodiversità, sul sequestro del carbonio, sui paesaggi, sul patrimonio culturale e sui mezzi di sussistenza rurali”.
Al Comitato europeo delle Regioni l’assessore Nicola Caputo ha anche preso parte alla riunione dei coordinatori dei gruppi in cui si è discusso della Strategia Forestale Ue 2030 che la Commissione intende rivedere nel 2050 e sulla quale il Comitato ha concordato di promuovere un parere di iniziativa. È stata anche evidenziata l’importanza della visita studio di una delegazione del Comitato europeo delle Regioni in Costiera Amalfitana domenica 24 e lunedì 25 marzo. Per l’assessore Caputo si tratta di “una importante occasione per far conoscere una delle agricolture della nostra regione, quella del paesaggio rurale e dei suoi agricoltori eroici: l’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione sull’agricoltura eroica, che vede gli agricoltori protagonisti nel ruolo di sentinelle del territorio impegnate a salvaguardare la biodiversità con colture sostenibili per produrre alimenti sani e genuini”.
Nel corso della giornata di venerdì 22 marzo l’assessore ha anche preso parte alla seduta on-line della Commissione Politiche agricole (Cpa) in seno alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Anche in questa occasione, diversi i punti all’ordine del giorno. “Ho chiesto – ha concluso l’assessore Nicola Caputo – la definizione di criteri e modalità di utilizzazione del Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia dell’agroalimentare e che queste risorse vengano estese anche al settore agrituristico, precedentemente era stato escluso. Inoltre, abbiamo discusso di strategie nazionali per la bioeconomia e della definizione dei criteri, delle modalità e delle procedure per l’attuazione dei contratti di filiera previsti dal fondo complementare al Pnrr”.
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