Csr Campania 23-27, bando SRA29: rettifiche ed integrazioni
Con decreto dirigenziale n. 60 del 1° febbraio 2024 la Regione Campania ha disposto rettifiche/integrazioni del bando (annualità 2024), approvato con decreto n. 941/2023, dell’intervento [SRA29] Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica del Csr 23-27.
Nello specifico, è stato deciso di:
– sostituire all’articolo 10 “Impegni e durata” il testo dell’Impegno I01 con: “Applicazione del metodo di produzione di agricoltura biologica di cui al Reg. (UE) 2018/848 e relativi regolamenti attuativi riguardanti la produzione biologica e l’etichettatura dei prodotti biologici, su tutta la SAU oggetto di impegno, per tutta la durata del periodo di impegno”;
– approvare il modello di dichiarazione, allegato al decreto n. 60/2024 (allegato 1), riportante l’elenco delle fatture dei prodotti commercializzati negli anni 2022 e 2023, dotati di “etichetta” che i beneficiari che aderiscono all’Azione 29.2 “Mantenimento dell’agricoltura biologica” devono presentare, ai sensi dell’articolo 8 “Criteri di priorità”, al fine di attribuire il punteggio P24: Commercializzazione dei prodotti biologici, alla scadenza della presentazione della domanda di sostegno/pagamento per l’anno 2024, con il caricamento della stessa sul fascicolo aziendale da parte del Centro di Assistenza agricola (Caa) mandatario del fascicolo;
– specificare, all’articolo 12 “Collegamento con altri interventi (cumulabilità, compatibilità e demarcazione Ocm), al punto “Demarcazione eco-schemi”, che la cumulabilità con l’eco-schema 5, per il raggruppamento culturale dei seminativi, comporta la non erogazione del premio per la SRA29, considerata la natura del terreno seminato senza fini produttivi;
– modificare all’articolo 7 “Requisiti e condizioni di ammissibilità”, ‘Requisiti oggettivi’, punto 3, prevedendo che, dal 2024 in poi, le nuove superfici ed i nuovi allevamenti eleggibili all’Azione SRA29.1 “Conversione all’agricoltura biologica” e all’Azione SRA29.2 “Mantenimento dell’agricoltura biologica” devono essere notificati entro il 30 gennaio del rispettivo anno.
Resta confermato quanto altro disposto dal bando.
Leggi anche
