Regione Campania, istituito il Comitato per la nuova programmazione agricola
Con decreto n. 5 del 13 gennaio 2021, la Direzione generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Campania ha istituito il Comitato per la nuova programmazione agricola (Cnpa) che sarà impegnato sul fronte “della programmazione della Politica agricola comune (Pac) 2023-27 e della modifica strategica legata alla transizione dell’attuale Psr” (per saperne di più sul periodo transitorio 21-22 clicca QUI).
La redazione del Piano strategico nazionale della Pac, coordinata dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, vede il diretto coinvolgimento delle Regioni per la definizione di dettaglio delle esigenze espresse dal proprio tessuto socio-economico.
Nel decreto istitutivo del Comitato si legge che “le profonde trasformazioni intervenute nel settore primario, anche a seguito della pandemia da Covid-19, rendono necessario un notevole impegno programmatorio che non può prescindere dal coinvolgimento attivo dei soggetti pubblici e portatori di interesse privati” e che “le norme europee relative al nuovo periodo di programmazione sottolineano la partecipazione attiva di tutte le parti interessate, fin dalle primissime fasi di programmazione, è essenziale per il successo dell’attuazione dei fondi”.
Il nuovo Comitato nasce, dunque, dall’esigenza di “sviluppare un’azione coordinata con le principali rappresentanze economiche e sociali del mondo agricolo, quali interlocutori primari delle strutture della Direzione generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali, allo scopo di esaminare le tematiche del settore agro-alimentare che devono essere affrontate sia all’interno dei tre obiettivi generali relativi alla nuova politica di sviluppo rurale 2023-2027 sia relativamente al periodo di estensione 2021-2022 dell’attuale Psr”.
Il Comitato per la nuova programmazione agricola sarà costituito da:
- assessore regionale all’Agricoltura o suo delegato;
- presidente della Commissione Agricoltura presso il Consiglio regionale o suo delegato;
- dirigente responsabile della Programmazione unitaria o suo delegato;
- direttore generale delle Politiche agricole, alimentari e forestali o suo delegato;
- cinque esperti in materia di programmazione e fondi europei designati dall’assessore all’Agricoltura;
- un rappresentante dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno;
- un rappresentante del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea) – Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia;
- un rappresentante per ciascuna delle organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale, secondo il criterio della rappresentatività presso il Cnel;
- tre rappresentanti designati dalla Conferenza dei rettori delle università campane;
- tre rappresentanti del Comitato unitario permanente regionale degli ordini e collegi professionali;
- un rappresentante della Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) – Campania;
- un rappresentante dell’Unione regionale delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Cciaa) della Campania;
- un rappresentante dell’Associazione bancaria italiana (Abi).
L’avvio dei lavori del Comitato è previsto entro la fine del mese di gennaio 2021.
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