Legge di Bilancio 2022: oltre 2 miliardi per il settore primario
Ammontano ad oltre 2 miliardi di euro le risorse stanziate per agricoltura, agroalimentare e pesca nella Legge di Bilancio, trasmessa il 12 novembre 2021 al Senato.
In una nota diramata dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (per la versione completa clicca QUI) si legge che “i provvedimenti più importanti riguardano l’istituzione del Fondo mutualistico nazionale a copertura dei rischi catastrofali per sostenere più efficacemente la gestione del rischio da parte delle aziende agricole, la proroga dell’esenzione Irpef dei redditi dominicali e agrari, il sostegno alla competitività delle filiere, la decontribuzione per gli imprenditori agricoli e coltivatori diretti under 40, il rinnovo del Bonus Verde, a cui si aggiungono interventi per la zootecnia e importanti stanziamenti per proseguire l’attuazione della Strategia nazionale forestale”.
Nel dettaglio, sono stati previsti i seguenti stanziamenti:
– oltre 690 milioni di euro fino al 2027 per l’Istituzione di un Fondo mutualistico nazionale a copertura dei rischi catastrofali;
– 237 milioni a valere sul 2023 per l’esenzione Irpef dei redditi dominicali e agrari relativi ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola;
– 250 milioni per le assicurazioni agevolate;
– 8,3 milioni per la proroga della decontribuzione degli imprenditori agricoli e gli agricoltori diretti under 40 (54,30 i milioni previsti per il triennio);
– 160 milioni fino al 2023 per il Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura;
– 10 milioni per la dotazione del Fondo per la competitività delle filiere agricole;
– 10 milioni per il rafforzamento della filiera grano-pasta;
– 120 milioni per il sostegno ai Distretti del cibo;
– 74,5 milioni per il sostegno alla zootecnia mediante la conferma, anche nel 2022, delle percentuali di compensazioni Iva applicabili alle cessioni di bovini e suini vivi;
– 16 milioni di euro nel biennio per il piano triennale della pesca (8 milioni) e per il Fondo di solidarietà nazionale della pesca (8 milioni) oltre a 4 milioni annui, a decorrere dal 2022, per le Capitanerie di Porto per l’esercizio delle attività svolte nell’ambito della dipendenza funzionale dal Ministero delle Politiche Agricole. Rinnovata inoltre l’indennità per il fermo pesca ed estesa la Cisoa (Cassa Integrazione Salariale Operai Agricoli) ai pescatori;
– 80,5 milioni destinati alle attività di Ismea per la concessione di finanziamenti, operazioni di finanza strutturata e concessione di garanzie a fronte di prestiti a favore degli imprenditori agricoli e della pesca, e misure per l’imprenditoria femminile e giovanile;
– 30 milioni per il finanziamento della Strategia forestale nazionale (420 milioni fino al 2032).
Inoltre, prorogato per i prossimi tre anni il Bonus Verde, che prevede la detrazione ai fini Irpef nella misura del 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde e stanziati 50 milioni da destinare alle Regioni per coprire gli anticipi a valere sul credito di soccorso.
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