Commissione, presentata la nuova strategia dell’Ue per le foreste
Con la Comunicazione Com(2021) 572 final del 16 luglio 2021 la Commissione europea ha presentato la nuova strategia dell’Ue per le foreste per il 2030.
In una nota (per la versione completa clicca QUI) si legge che “oltre a contribuire al pacchetto di misure proposto per conseguire una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 e la neutralità climatica nell’Ue per il 2050, la strategia aiuta l’Unione europea a rispettare l’impegno ad aumentare l’assorbimento del carbonio dai pozzi naturali, previsto dalla normativa sul clima”.
Il comunicato sottolinea poi che “affrontando contemporaneamente gli aspetti sociali, economici e ambientali, la nuova strategia mira a garantire la multifunzionalità delle foreste dell’Ue e sottolineare il ruolo centrale svolto dai silvicoltori”.
“Le foreste – prosegue la nota – sono un nostro alleato fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici: hanno infatti la funzione di pozzi di assorbimento del carbonio e ci aiutano ad attutire gli effetti negativi di tali cambiamenti, ad esempio raffreddando le città, proteggendo dalla violenza delle inondazioni e riducendo l’impatto della siccità”.
La strategia definisce una visione e una serie di misure concrete volte ad aumentare quantità e qualità delle foreste nell’Ue e rafforzarne la protezione, il ripristino e la resilienza, favorire la loro gestione sostenibile e garantire la multifunzionalità delle stesse. Inoltre è accompagnata da una tabella di marcia per l’impianto di tre miliardi di alberi in più in Europa entro il 2030, nel pieno rispetto dei principi ecologici.
La nuova strategia forestale dell’Ue è definita nel comunicato “iniziativa faro del Green Deal europeo basata sulla strategia dell’Ue per la Biodiversità per il 2030” (per saperne di più sul Green Deal clicca QUI e sulla strategia “Biodiversità” QUI).
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