Regione Campania, Covid-19: pubblicati gli avvisi per le imprese agricole, florovivaistiche e bufaline
Con decreto dirigenziale n. 97 del 19 maggio 2020 – che rappresenta la base giuridica nel regime di aiuti SA57349 (per saperne di più clicca QUI) – la Regione Campania ha adottato gli avvisi pubblici per l’erogazione di un contributo a fondo perduto (bonus) una tantum a favore delle imprese agricole, delle imprese dei comparti bufalino e florovivaistico e delle imprese armatrici di imbarcazioni da pesca ed acquicole, in possesso dei requisiti indicati nei rispettivi avvisi, per sostenerle in questa fase di crisi economico-finanziaria causata dalla pandemia da Covid-19.
Con questi avvisi * – che danno attuazione alle misure straordinarie a sostegno dell’agricoltura, con particolare riguardo ai comparti florovivaistico e bufalino, e della pesca e acquacoltura previste nel Piano regionale per l’emergenza socio-economica generata dal Covid-19 e dettagliate nella delibera di Giunta n. 211/2020 (per saperne di più clicca QUI) – l’Amministrazione regionale mette in campo 70 milioni così ripartiti:
– 45 milioni per le imprese agricole;
– 5 milioni imprese armatrici di imbarcazioni da pesca ed acquicole;
– 10 milioni per le imprese del comparto bufalino;
– 10 milioni per le imprese del comparto florovivaistico.
Per le imprese agricole l’importo del bonus una tantum è di 1.500 euro per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, e di 2.000 euro per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali assuntori di manodopera che, nel 2019, hanno impiegato più di 5 lavoratori lavoratori – operai a tempo determinato (Otd) e a tempo indeterminato (Oti) – per oltre 510 giornate lavorative complessive.
Per le imprese dei comparti florovivaistico e bufalino nonché le imprese armatrici di imbarcazioni da pesca ed acquicole l’importo del bonus una tantum è calcolato in base ai criteri stabiliti nei rispettivi avvisi pubblici adottati con decreto n. 97/2020.
Per accedere al bonus le imprese agricole, florovivaistiche e bufaline dovranno presentare domanda, a partire dal 20 maggio e fino al 10 giugno 2020, alla Direzione generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Campania esclusivamente per il tramite del Centro di assistenza agricola (Caa).
Invece le imprese del comparto pesca e acquacoltura dovranno presentare domanda, a partire dal 21 maggio e fino al 9 giugno 2020 **, all’Ufficio Pesca e Acquacoltura della Direzione generale Politiche agricole dell’Amministrazione regionale.
Non possono accedere al bonus le imprese che si trovavano già in difficoltà – ai sensi del Regolamento generale di esenzione per categoria – il 31 dicembre 2019.
Il bonus erogato è cumulabile con tutte le indennità e le agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale per fronteggiare l’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria da Covid-19, nel rispetto delle specifiche regole di cumulo dei singoli regimi.
In ogni caso, l’aiuto complessivo per ciascuna impresa non potrà superare i 120mila euro per le aziende che operano nel comparto pesca e acquacoltura o 100mila euro per le aziende che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.
Il bonus sarà concesso entro e non oltre il 31 dicembre 2020.
Aggiornamenti per le imprese armatrici di imbarcazioni da pesca e imprese acquicole * Con decreto dirigenziale n. 113 del 20 maggio 2020 è stato rettificato l’avviso pubblico adottato con decreto n. 97/2020 (per il testo consolidato dell’avviso clicca QUI) ** Con decreto dirigenziale n. 113 del 20 maggio 2020 è stato rettificato l’avviso pubblico adottato con decreto n. 97/2020 (per il testo consolidato dell’avviso clicca QUI)
