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Psr Campania, ecco le prossime opportunità

La Regione Campania emanerà prossimamente, nell’ambito del periodo transitorio, i bandi delle tipologie d’intervento 4.2.1, 5.1.1 (azione B) e 6.4.1 del Psr.

Di seguito un’anticipazione dei bandi, la cui dotazione finanziaria complessiva sarà pari a 63 milioni di euro.

 

Tipologia d’intervento 4.2.1 “Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agro-industriali”

La tipologia 4.2.1 è rivolta alle imprese agroindustriali in una logica di integrazione con il settore agricolo e di sostenibilità ambientale all’interno delle filiere produttive ortofrutticola, florovivaistica, vitivinicola, olivicola-olearia, cerealicola, della carne, lattiero-casearia e delle piante medicinali e officinali.

In particolare, la tipologia si prefigge di: promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli; migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere, le associazioni e le organizzazioni interprofessionali. Inoltre mira a rendere più efficiente l’uso dell’energia nell’agricoltura e nell’industria alimentare nonché a privilegiare investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale.

Il bando della Regione Campania troverà applicazione sull’intero territorio regionale ed avrà una dotazione finanziaria di 28 milioni di euro, di cui:

– 23 milioni a sostegno dei progetti aziendali che afferiscono alla lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli in entrata ricompresi nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (Tfue);

– 5 milioni per progetti i cui prodotti in uscita non sono ricompresi nell’Allegato I del Tfue.

Potranno presentare domanda di sostegno, nel rispetto dei requisiti indicati nel bando:

– le imprese agroindustriali, vale a dire quelle che operano nel settore della lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;

– le imprese agroindustriali che sono anche produttrici della materia prima agricola;

– le aziende che esercitano la sola attività agricola e, che, a seguito del progetto di investimento, effettuino la lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli come attività prevalente.

Per la pre-informativa completa del bando clicca QUI

 

Tipologia d’intervento 5.1.1 “Prevenzione danni da avversità atmosferiche e da erosione suoli agricoli in ambito aziendale ed extra-aziendale” – azione B “Riqualificazione ambientale di fossi e/o canali consortili”

L’azione B della tipologia 5.1.1 sostiene investimenti di tipo strutturale volti a mitigare il rischio di inondazione e, agevolando la regimazione delle acque di superficie, a ridurre il fenomeno dell’erosione dei suoli agricoli, la cui rischiosità è elevata anche in considerazione dell’attuale fase climatica in cui si manifesta un’estremizzazione degli eventi meteorici soprattutto nei periodi autunnale ed invernale.

In particolare, l’azione B finanzia la realizzazione/sistemazione dei canali di scolo e fossi collettivi di competenza dei Consorzi di bonifica. Questi interventi favoriscono il rapido allontanamento delle acque meteoriche, prevenendo fenomeni di ristagno idrico nel suolo; inoltre, nello spessore superficiale detto franco di coltivazione, contribuiscono a migliorare le condizioni funzionali dei terreni agrari, con una ricaduta positiva sulle attività di coltivazione praticate.

Il bando dell’Amministrazione regionale avrà una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro e troverà applicazione nelle aree di competenza assegnate ai Consorzi di bonifica ed irrigazione di cui alla legge regionale n. 4 del 25 febbraio 2003 “Nuove norme in materia di bonifica integrale” (e successive modifiche e integrazioni).

Potranno, dunque, presentare domanda di sostegno esclusivamente i consorzi di bonifica ed irrigazione di cui alla succitata legge regionale n. 4/2003 e s.m.i.

Per la pre-informativa completa del bando clicca QUI

 

Tipologia d’intervento 6.4.1 “Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole”

La tipologia 6.4.1 offre un sostegno alle aziende agricole che effettuano investimenti tesi alla diversificazione delle attività e delle funzioni in attività extra-agricole con il fine ultimo di salvaguardare ed incrementare la redditività e l’occupazione e/o l’impiego della manodopera aziendale.

Per extra-agricole si intendono le attività e i servizi che un’impresa agricola può esercitare tramite le risorse dell’agricoltura, ma che non originano produzioni ricomprese nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (Tfue).

Il bando della Regione Campania avrà una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro e troverà applicazione sull’intero territorio regionale.

Potrà presentare domanda di sostegno l’imprenditore agricolo, singolo o associato, ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, in possesso dei requisiti indicati nel bando.

Inoltre:

– per lo svolgimento dell’attività agrituristica, il soggetto richiedente, titolare dell’azienda, che per la prima volta intende intraprendere tale attività dovrà dimostrare, attraverso la documentazione a corredo della domanda di sostegno, il possesso dei requisiti previsti dalla normativa regionale in vigore (art. 7 della legge regionale n. 15 del 6 novembre 2008 “Disciplina per l’attività di agriturismo”); stesso discorso per le strutture interessate alle future attività;

– per lo svolgimento dell’attività di fattoria sociale, il titolare aziendale dovrà attestare il rispetto dei requisiti previsti dalle norme in materia di agricoltura sociale con l’iscrizione nell’Archivio (ReFas) – sezione aziende agricole;

– per lo svolgimento dell’attività di fattoria didattica, il titolare aziendale dovrà dimostrare il rispetto dei requisiti previsti dalle norme regionali in materia di educazione alimentare con l’iscrizione nell’Albo regionale delle Fattorie didattiche – sezione aziende agricole.

Per la pre-informativa completa del bando clicca QUI

 

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