Portale per la comunicazione e la customer satisfaction
HomeNewsArchivio Primo piano 2023Csr Campania 23-27, riunione del Tavolo verde sulla proposta di modifica

Csr Campania 23-27, riunione del Tavolo verde sulla proposta di modifica

Ieri, 11 gennaio 2023, presso la sede dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, si è svolta una riunione del Tavolo verde. L’assessore Nicola Caputo, insieme alla direttrice generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali, Maria Passari, e ai dirigenti e funzionari di riferimento, si è confrontato con i rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria – Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri – sulla proposta di modifica del Complemento di sviluppo rurale (Csr) Campania 23-27, attualmente in fase di definizione e nell’ambito del quale sono stati pubblicati, nei giorni scorsi, i bandi di attuazione (campagna 2023) di otto interventi a superficie e/o a capo.

“È stata una riunione proficua –  si legge in un post dell’assessore Caputo pubblicato su Facebook – nella quale abbiamo analizzato le ricadute nei singoli settori delle varie misure previste, con particolare riferimento a quelle a superficie e a capo”.

L’assessore ha sottolineato che “il taglio delle risorse operato in sede europea ed il numero crescente di richiedenti impone una riconsiderazione di quanto definito in precedenza e condiviso sia con il Tavolo verde che con quello agroalimentare”.

“Lavoreremo nelle prossime ore – ha proseguito l’assessore Caputo – per ridefinire il fabbisogno delle misure a superficie e a capo, per poi procedere alla rimodulazione delle risorse finanziare previste per tutti gli altri interventi, ivi incluse quelli pubblici. Cercheremo di soddisfare tutte le esigenze del comparto, tenendo presenti i vincoli regolamentari e la necessità di trovare un giusto equilibrio tra tutte le misure previste nel Programma”.

“Stesso approccio – ha concluso l’assessore Nicola Caputo nel post – per l’altra questione relativa ai Gal, dove va condivisa, con tutti gli attori e le associazioni di categoria, la strategia comune circa il ruolo che i Gruppi di azione locale dovranno avere nella nuova programmazione e, soprattutto, la territorializzazione per aree omogenee. In queste settimane definiremo ogni singolo aspetto per poi arrivare alla selezione dei territori e le attività che saranno chiamate a fare”.

 

Leggi anche:

Share With: