Rural4 Hack, riflettori sulle buone pratiche finanziate dai Psr
Cinque imprenditori agricoli, tra cui il campano Claudio Zanchelli, racconteranno cosa sono riusciti a realizzare grazie al sostegno dei Programmi di Sviluppo Rurale (Psr) oltre a descrivere una problematica aziendale su cui gli studenti delle 17 università italiane che partecipano al progetto Rural4University – che vede tra come partner il Psr Campania – dovranno offrire possibili soluzioni.
E’ questo, in sintesi, Rural4 Hack, il nuovo format della Rete Rurale Nazionale e Vazapp che si svolgerà online il 15 e 17 settembre con l’obiettivo di ascoltare ed aiutare le aziende agricole ai tempi del Covid-19.
L’iniziativa – realizzata con il supporto del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Crea e Ismea – si aprirà con il saluto del ministro Teresa Bellanova per concludersi con la presentazione dei lavori elaborati dagli studenti.
“L’evento – si legge nella nota della Rete Rurale Nazionale (per la versione completa clicca QUI) – vuole rappresentare un momento di confronto, approfondimento e dibattito sull’attuazione delle misure dei Programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020, con particolare attenzione agli interventi e ai progetti finanziati che concorrono alla crescita sostenibile e al mantenimento di una parte dinamica e innovativa della nostra agricoltura”.
“Nello spirito di un percorso che porti al Mini Camp 2020 – continua la nota – Rurah4Hack sarà anche un’occasione per conoscere storie di vita, esperienze di custodia dei territori rurali, fabbisogni e soluzioni innovative adottate dalle aziende agricole. Due giorni per presentare idee, riflessioni, collaborazioni e buone pratiche e per generare valore condiviso, utilizzabile e replicabile”.
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Immagine tratta dal portale della Rete Rurale Nazionale