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Psr Campania, bando 4.3.2 (azione B): approvata la graduatoria definitiva

Con decreto dirigenziale n. 364 del 12 giugno 2024 la Regione Campania ha approvato la graduatoria unica regionale definitiva del bando – emanato con decreto n. 968/2023 e modificato/integrato con decreti n. 98/2024 e n. 184/2024 – della tipologia d’intervento 4.3.2 “Invasi di accumulo ad uso irriguo in aree collinari” – azione B “Sostegno alla realizzazione di impianti da fonti rinnovabili per incrementare la copertura del fabbisogno energetico per l’esercizio degli impianti collettivi di irrigazione” del Psr (periodo transitorio).

Sono risultate ammissibili a finanziamento 10 domande di sostegno per un contributo ammissibile complessivo di 30,9 milioni di euro, fermo restando, come si legge nel decreto n. 364/2024, che “i beneficiari inclusi nella graduatoria definitiva, ai fini della concessione del finanziamento, devono adempiere a tutte le condizioni previste dal bando per le quali con il decreto in argomento è stato procrastinato il termine di soddisfacimento delle stesse” e che “alla Commissione istruttoria nominata con decreto n. 204 del 5 aprile 2024 è demandato il compito della verifica e, solo all’esito positivo delle verifiche, si darà luogo alla concessione del finanziamento”.

“Con circa 30 milioni di euro – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo – la Regione Campania finanzia i consorzi di bonifica per sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili. Un intervento che riduce l’impatto ambientale degli impianti consortili e, al tempo stesso, apporta un beneficio alle imprese agricole ricadenti nei comprensori in termini di minori costi dei contributi consortili”.

Sempre dal decreto n. 364/2024 si apprende che “è stata disposta l’integrazione del budget finanziario del bando approvato con decreto n. 968/2023 con le economie disponibili, derivanti dall’attuazione della tipologia di intervento 4.3.2” e che “non esistono domande non ammissibili per mancato raggiungimento del punteggio minimo, non ammissibili a valutazione (a seguito degli esiti del riesame), né ammissibili ma non finanziabili per esaurimento della dotazione finanziaria”.

 

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Foto tratta da pixabay.com

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