Psr Campania, proposta di modifica: Caputo e Passari in missione a Bruxelles
Nei giorni scorsi l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, e la direttrice generale delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maria Passari, si sono recati in missione a Bruxelles dove hanno incontrato il rapporteur e i rappresentanti dell’Unità della Direzione generale Agricoltura e Sviluppo rurale (Dg Agri) della Commissione europea.
“È stato un confronto virtuoso, ma anche franco – ha affermato l’assessore Caputo in un post pubblicato su Facebook – nel corso del quale abbiamo rappresentato, con determinazione, le istanze scaturite dal confronto con gli stakeholder e dalle decisioni del Tavolo verde”.
Nel corso del meeting, l’assessore ha illustrato le esigenze più stringenti relative alla programmazione in corso e la proposta di modifica del Psr per il periodo transitorio 21-22 (per saperne di più sulla proposta clicca QUI), riscontrando la costruttiva disponibilità dei rappresentanti della Commissione Filip Busz, Elvira Grassi, Marina Rojo De Blas, Gianfranco Colleluori e Andrea Incarnati.
“Buona parte della discussione – ha sottolineato Caputo – è stata incentrata sulla tipologia d’intervento 4.1.1, il cui ultimo bando, al pari di quello del Progetto integrato giovani, ha registrato uno straordinario overbooking pari a circa 245 milioni di euro. Sono state dunque analizzate le criticità discendenti dal bando e dall’eccessivo numero di istanze presentate e abbiamo avanzato una nostra proposta risolutiva, volta a superare le limitazioni imposte dalla permanenza del criterio delle macro aree individuate dalle analisi di contesto del Psr”.
“Le macro aree A e B, rispettivamente aree urbane e aree ad agricoltura intensiva – ha aggiunto l’assessore – potrebbero godere di specifici targeting ambientali grazie alla valutazione di elementi e criteri incentrati sulle peculiarità dei territori, tali da riequilibrare la disparità di finanziamento registrata dalle aziende operanti nei vari settori. L’inserimento di principi che valutano caratteristiche ambientali e strutturali nella localizzazione geografica, attualmente penalizzante per le aree A e B, consentirebbe, infatti, di evitare l’insorgere di una eccessiva competizione tra territori”.
Nel corso dell’incontro l’assessore Caputo ha illustrato anche gli step di avanzamento procedurale relativi all’Agenzia regionale per i pagamenti in agricoltura (Ageac), il cui statuto è stato approvato dalla Giunta regionale nella seduta di ieri, 28 settembre 2021.
“Abbiamo approvato lo statuto del nuovo organismo pagatore – ha evidenziato l’assessore – dopo aver acquisito i pareri positivi delle Commissioni Bilancio ed Agricoltura del Consiglio regionale. È stato intrapreso un percorso complesso, ma ambizioso, finalizzato alla costituzione e al riconoscimento ministeriale dell’Ageac entro il 31 dicembre 2022 in modo da poter operare sin dal 1° gennaio 2023, data di inizio della nuova programmazione”.
Nel corso dell’incontro con i rappresentanti della Commissione, al quale ha preso parte anche il dirigente regionale Claudio Ansanelli, è stato definito il calendario dell’iter procedurale relativo alla valutazione ed approvazione dell’articolata proposta della Regione Campania per il periodo transitorio del Psr.
“Ci siamo lasciati in un clima di operatività e cordialità – ha concluso l’assessore Nicola Caputo nel post – continueremo a confrontarci nei prossimi giorni per dirimere le questioni più spinose ed importanti, per le quali si rende necessario un confronto anche con i rispettivi uffici legali”.
