Psr Campania, bando 16.7.1 (azione B) per le aree pilota “Alta Irpinia” e “Vallo di Diano”: precisazioni
Aggiornamento del 30 giugno 2023 ore 13.00 - Con decreto dirigenziale n. 378 del 30 giugno 2023 la Regione la Regione Campania ha disposto la proroga del termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno nell’ambito del bando della tipologia d’intervento 16.7.1 - azione B. La nuova scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al 17 luglio 2023 ore 16.00. Aggiornamento del 20 giugno 2023 ore 21.00 - Con decreto dirigenziale n. 361 del 20 giugno 2023 la Regione la Regione Campania ha disposto la proroga del termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno nell’ambito del bando della tipologia d’intervento 16.7.1 - azione B. La nuova scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al 30 giugno 2023 ore 23.00. Aggiornamento del 30 maggio 2023 ore 14.00 - Con decreto dirigenziale n. 277 del 30 maggio 2023 la Regione la Regione Campania ha disposto la proroga del termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno nell’ambito del bando della tipologia d’intervento 16.7.1 - azione B. La nuova scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al 20 giugno 2023 ore 23.00. Inoltre la Regione ha fornito una serie di precisazioni (per saperne di più clicca QUI).
A seguito delle modifiche approntate sul portale Sian necessarie alla presentazione delle domande di sostegno relative al bando della tipologia d’intervento 16.7.1 “Sostegno a strategie di sviluppo locale di tipo non partecipativo” – azione B “Attuazione della Strategia nazionale per le aree interne (Snai) – Realizzazione degli interventi” (per le aree pilota “Alta Irpinia” e “Vallo di Diano”), la Regione Campania precisa quanto segue.
Presentazione delle domande di sostegno sul portale Sian – Le domande potranno essere caricate a partire dal 26 maggio 2023, a seguito della chiusura delle modifiche su Sian, fino al 10 giugno 2023; al loro caricamento provvederà il Centro assistenza agricola (Caa) di ogni singolo soggetto richiedente o la struttura tecnica abilitata previa richiesta del codice di attribuzione al Caa del capofila. Si precisa che la necessità di questa scadenza nasce dai tempi lunghi già trascorsi e dal cronoprogramma che le strutture regionali si sono date per l’istruttoria delle stesse e l’emissione della Decisioni individuali di concessione (Dica) che dovrà opportunamente avvenire entro fine ottobre-novembre 2023, in considerazione del fatto che i tempi per la realizzazione dei progetti saranno compresi nel periodo maggio-giugno 2025, al fine di consentire la rendicontazione regionale alla Ue.
Importo Iva – Tutti i richiedenti (pubblici e privati) dovranno caricare l’importo imponibile e l’importo Iva negli appositi campi. Per quelli in regime di esonero (in genere i privati) l’Iva va inserita comunque, ma nell’inserimento della spesa richiesta – sia su Sian che nella relazione tecnica – va riportato solo l’importo effettivo richiesto a contributo in quanto l’Iva non è finanziabile.
Calcolo percentuale spese tecniche e contributo – Per evitare problemi di importi è necessario inserire il dato del costo delle spese tecniche e quello del contributo manualmente, senza chiederne il calcolo automatico ed effettuare il salvataggio.
Documentazione tecnica – Come già precisato in altre occasioni, la documentazione da caricare è quella necessaria all’approvazione del progetto e, soprattutto, quella che è riportata nel bando della tipologia di intervento.
Caricamento della documentazione sul portale Sian – Al momento del caricamento della documentazione tecnica su Sian ci saranno indicazioni circa la non obbligatorietà della stessa (nella casella è riportato documentazione non obbligatoria). Va precisato che qualora la documentazione fosse necessaria al progetto che si sta presentando, la stessa va caricata senza tenere conto delle eventuali indicazioni contrarie riportate. Qualora si dovessero verificare problemi di caricamento dovuti alla dimensione dei file, ecc. occorre inviare via Pec alla Uod di riferimento, entro il termine di scadenza, la documentazione che non è stato possibile inviare tramite Sian dandone opportuna informazione al soggetto attuatore (Uod Avellino 50 07 22 – Uod Salerno 50 07 26).
Punteggio di autovalutazione – Permane il problema del punteggio della 16.7.1/B che compare in tutte le tipologie di intervento. Poiché anche questo è un errore di sistema, occorre inserire – per il progetto che si sta caricando – i dati di punteggio massimi, cioè 30 punti (per il coordinatore punti 8 – per il criterio n. 12 punti 22) e riportare quelli reali della propria tipologia di intervento (4.1.1 – 7.5.1 – 8.3.1 ecc.) nella griglia di autovalutazione che è allegata alla relazione tecnica. L’istruttoria sarà fatta sul punteggio riportato nella relazione tecnica e non su quello del Sian.
Punteggio di autovalutazione – Nella relazione tecnica occorre inserire il proprio punteggio di autovalutazione, riportando nelle note la documentazione che ne consente il riconoscimento (es.: qualità delle produzioni, documento di iscrizione alla Dop/Igp, ecc.).
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