Csr e Psr Campania, il punto dell’assessore Caputo sui bandi
Nei giorni scorsi l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, ha fatto il punto su alcuni bandi del Csr 23-27 e Psr 14-20 con un post su Facebook.
Mercoledì 24 luglio 2024 si è svolto in Assessorato un tavolo con le organizzazioni agricole più rappresentative per affrontare le problematiche relative al bando dell’intervento [SRA30] Pagamento per il miglioramento del benessere degli animali del Csr.
“Abbiamo fatto – ha affermato l’assessore Caputo – un’analisi approfondita di tutte le criticità e individuato le soluzioni più opportune per questo importante intervento che sostiene gli allevatori che si impegnano ad adottare metodiche allevatoriali volte al raggiungimento del benessere degli animali attraverso un miglioramento delle loro condizioni di vita che si ripercuote in maniera positiva sulle funzioni fisiologiche della specie e determina, di conseguenza, una minore predisposizione alle malattie”.
All’incontro hanno partecipato la direttrice delle Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Campania, Maria Passari, il dirigente dell’Unità operativa dirigenziale (Uod) “Politica agricola comune”, Giuseppe Rosario Mazzeo, e il responsabile dell’intervento [SRA30] Vincenzo De Lucia.
L’azione B “Sostegno agli investimenti nelle aziende zootecniche bufaline” della tipologia d’intervento 4.1.1 del Psr 14-20 è stata al centro dell’incontro dell’assessore con la dirigente della Uod “Zootecnia e benessere animale”, Flora Della Valle e i responsabili della tipologia Francesca Filotico e Antonio D’Angelo.
“Abbiamo discusso – ha ricordato l’assessore Caputo – dell’avanzamento procedurale e finanziario e delle criticità dell’azione A della 4.1.1, che ha visto l’emanazione di tre bandi per i quali abbiamo riscontrato un trend crescente in termini di adesione e qualità progettuale: il primo bando, emanato nel luglio 2022, vede le Dica (Decisione individuale di concessione dell’aiuto, ndr) emesse e in pagamento; il secondo, del maggio 2023, con tutte le Dica emesse tranne una; il terzo, emanato nell’ottobre 2023, con 20 domande pervenute e 15 ammesse a finanziamento”.
“Abbiamo analizzato – ha aggiunto l’assessore – anche la tipologia d’intervento 4.1.5 che sostiene gli investimenti finalizzati all’abbattimento del contenuto di azoto e alla valorizzazione agronomica dei reflui zootecnici. Per i bandi di questa tipologia sono state presentate 5 domande, di cui 3 ammesse: i Dica sono in fase di emanazione”.
“Nei prossimi giorni – ha concluso l’assessore Nicola Caputo – gli aggiornamenti sul primo insediamento”.
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