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Csr Campania 23-27, un elenco per gli organismi di formazione e consulenza qualificati

Aggiornamento del 29 dicembre 2023 ore 15.00 – Con decreto dirigenziale n. 970 del 29 dicembre 2023 la Regione Campania ha prorogato alle ore 23.59 del 10 gennaio 2024 il termine ultimo per la presentazione delle istanze in risposta all’avviso pubblico per l’istituzione dell’elenco degli organismi di formazione e consulenza qualificati ai fini dell’attuazione degli interventi [SRH01], [SRH03] e [SRG09] del Csr 23-27.
Aggiornamento del 9 novembre 2023 ore 18.00 - Con decreto dirigenziale n. 705 del 9 novembre 2023 la Regione Campania ha rettificato il decreto n. 621/2023 di approvazione dell’avviso pubblico per l’istituzione dell’elenco degli organismi di formazione e consulenza qualificati ai fini dell’attuazione degli interventi [SRH01], [SRH03] e [SRG09] del Csr 23-27 e ha modificato il termine per la presentazione della domanda, fissandolo al 31 dicembre 2023 ore 15.00.

 

Con decreto dirigenziale n. 621 del 23 ottobre 2023, in corso di pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Campania (Burc), è stato approvato l’avviso pubblico per l’istituzione dell’elenco degli organismi di formazione e consulenza qualificati ai fini dell’attuazione dei seguenti interventi del Csr Campania 23-27:

– [SRH01] Erogazione di servizi di consulenza;

– [SRH03] Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari, e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali;

– [SRH09] Cooperazione per azioni di supporto all’innovazione e servizi rivolti ai settori agricolo, forestale e agroalimentare.

Possono accedere all’elenco:

– a) gli organismi di consulenza riconosciuti dalla Regione Campania ai sensi del decreto dirigenziale n. 39 del 15 marzo 2017 o che, comunque, ne posseggano i requisiti e che dispongano di uno o più consulenti dotati di adeguate qualifiche e regolarmente formati;

– b) gli organismi di formazione accreditati ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 136 del 22 marzo 2022 (e successive modifiche e integrazioni) o che s’impegnino, a pena d’esclusione, ad accreditarsi entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’elenco e che dispongano di docenti dotati di adeguate qualifiche/competenze;

– c) gli organismi che soddisfino entrambi i requisiti di cui ai punti a) e b).

Per essere inserito nell’elenco, l’organismo richiedente deve possedere, alla data di presentazione dell’istanza di riconoscimento, i seguenti requisiti di ammissibilità:

– essere un soggetto giuridico dotato di partita Iva che svolge attività economica di fornitura di servizi di formazione e/o trasferimento della conoscenza e/o consulenza, con sede legale nell’Unione europea;

– non trovarsi nelle condizioni di incompatibilità previste dall’art. 10 dell’avviso.

L’elenco sarà costituito da due sezioni: Consulenza; Formazione.

L’organismo che richiede l’iscrizione deve indicare la sezione nella quale intende essere iscritto e, nell’ambito della sezione, una o più delle seguenti macroaree di specializzazione: a) Zootecnia e produzioni di origine animale; b) Ortoflorofrutticoltura; c) Cerealicoltura e colture industriali; d) Colture mediterranee; e) Turismo rurale e sistemi di accoglienza locale; f) Gestione forestale e delle aree naturali. Pertanto, gli organismi devono disporre di staff composti da docenti e/o consulenti con specifiche competenze rispetto alle macroaree di specializzazione indicate nella domanda di iscrizione.

Inoltre gli organismi devono possedere, nella composizione degli staff, le seguenti necessarie competenze trasversali: Avviamento e gestione manageriale dell’impresa (per tutte le macroaree);  Benessere animale e gestione moderna degli allevamenti (solo per la macroarea Zootecnia e produzioni di origine animale); Sostenibilità ambientale delle imprese (per tutte le macroaree); Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (per tutte le macroaree eccetto Turismo rurale e sistemi di accoglienza locale); Sicurezza sul lavoro (per tutte le macroaree); Sicurezza alimentare (per tutte le macroaree); Agricoltura di precisione (per tutte le macroaree eccetto Turismo rurale e sistemi di accoglienza locale); Marketing commercializzazione (per tutte le macroaree).

La mancata presenza di una o più competenze trasversali comporta la non ammissibilità dell’istanza.

Nel decreto 621/2023 si legge che “le attività di formazione, scambio di conoscenze e/o di consulenza (erogate dagli organismi inseriti nell’elenco, ndr) si rivolgono agli addetti che operano, a vario titolo, nei settori agricoltura, zootecnia, foreste, industrie alimentari, e ad altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali e vengono declinate sulla base delle tematiche connesse con gli obiettivi generali e specifici della Pac 2023-2027, avendo particolare attenzione ai più recenti risultati della ricerca e alle innovazioni con l’obiettivo di ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nell’agricoltura e nelle aree rurali e incoraggiandone l’utilizzo”.

La domanda di iscrizione all’elenco degli organismi di formazione e consulenza qualificati, completa della relativa documentazione, dovrà pervenire a mezzo Pec, a pena di esclusione, all’indirizzo servizidiconsulenza@pec.regione.campania.it entro le ore 24.00 del 45esimo giorno a far data dalla pubblicazione dell’avviso sul Burc.

Farà fede l’orario di ricezione della Pec, così come attestato dal messaggio di consegna.

 

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Foto tratta da pixabay.com

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