Psr Campania: presentato a Napoli il Rapporto annuale di Valutazione

Ieri, giovedì 11 luglio 2024, presso la sede della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli (isola C5), si è tenuto l’incontro divulgativo sui risultati emersi dal Rapporto di Valutazione 2024 (anno di riferimento 2023) del Psr a cura della Lattanzio Kibs, che espleta il Servizio di Valutazione indipendente del Programma di sviluppo rurale della Campania.

Per la Regione Campania sono intervenuti il dirigente dell’Unità operativa dirigenziale “Politica agricola comune”, Giuseppe Rosario Mazzeo, e la responsabile della Valutazione del Psr, Tiziana De Martino.

Per Lattanzio Kibs hanno preso la parola Virgilio Buscemi, che ha posto l’accento sugli elementi cha caratterizzano il servizio di Valutazione indipendente del Psr e le attività del 2024, Paola  Paris, che ha illustrato il Rapporto di Valutazione annuale rispetto alle tematiche trasversali e gli interventi strutturali, nonché Leonardo Ambrosi e Lorenza Panunzi, che hanno fatto il punto sui risultati della valutazione rispetto agli interventi agro-climatico-ambientali del Psr.

In una nota esplicativa del Valutatore indipendente si legge che “il Rapporto di Valutazione annuale 2024, che tipicamente offre un riscontro dell’efficacia e dell’efficienza del Psr 14-22 della Regione Campania anno dopo anno, risponde anche a nuove e specifiche esigenze conoscitive espresse dall’Autorità di Gestione del Programma”.

“Per dare seguito – si legge sempre nella nota – alle diverse domande di valutazione, il Valutatore ha sviluppato ambiti di approfondimento che, riferendosi a quanto realizzato dal Programma fino a tutto il 2023, hanno riguardato:

– l’analisi delle traiettorie aziendali, che ha come obiettivo quello di comprendere la direzione di crescita delle aziende agricole campane rispetto a due variabili: la competitività e l’impatto ambientale;

– la stima del contributo del Psr alla crescita del comparto biologico regionale;

– la verifica delle modalità con le quali la ‘macchina amministrativa’ ha gestito e implementato la Strategia nazionale delle aree interne (Snai); ;

– l’analisi del contributo del Psr allo sviluppo del turismo rurale;

– gli esiti delle attività di autovalutazione dei Gal e prime riflessioni circa il valore  aggiunto dell’approccio Leader”.

“È importante sottolineare – prosegue la nota – come il Valutatore indipendente abbia posto l’accento sugli elementi di continuità e discontinuità della programmazione Feasr 2014-2022 con il Complemento di sviluppo rurale (Ccr) 2023-2027 di Regione Campania – versione 2.1 del 31 gennaio 2024. L’attenzione e il rimando al nuovo quadro programmatico del Feasr che porta con sé, tra le altre novità, una più spiccata attenzione verso la sostenibilità economica, ambientale e sociale e un nuovo impianto di governance nella gestione degli interventi, ha orientato in maniera più puntuale e operativa la formulazione del giudizio valutativo”.

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