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Sostegno agli agricoltori Ue: sì del Consiglio Agrifish a una misura straordinaria nei Psr

I ministri dell’Agricoltura dei Paesi Ue hanno accolto con favore la proposta della Commissione europea di attivare nei Psr una misura eccezionale, finanziata dal Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale), con l’obiettivo di sostenere gli agricoltori e le imprese agroalimentari duramente colpiti dagli aumenti dei costi di produzione determinati dell’invasione russa dell’Ucraina.

E’ quanto emerge dal resoconto del Consiglio “Agricoltura e pesca” (per la versione completa clicca QUI), che si è svolto ieri, 24 maggio 2022, a Bruxelles.

I ministri hanno accolto con favore anche il piano d’azione della Commissione per creare canali di solidarietà tra l’Unione europea e l’Ucraina volti ad agevolare l’esportazione di prodotti agricoli ucraini via terra verso i mercati europei e mondiali.

Nel rapporto si legge che “l’obiettivo di questo piano d’azione è superare il blocco dei porti ucraini sul Mar Nero da parte della Russia e garantire che l’Ucraina resti pienamente integrata nei mercati agricoli mondiali e continui a contribuire alla sicurezza alimentare globale”. In particolare, “rotte di trasporto e catene di approvvigionamento alternative tra l’Ue e l’Ucraina consentiranno a quest’ultima di esportare e liberare capacità di stoccaggio nel paese per i raccolti futuri, cosa che contribuirà anche ad alleviare le pressioni sui mercati in termini di quantità e prezzi”.

Nel corso della riunione, la Commissione ha informato i ministri anche in merito alla situazione dei mercati agricoli, in particolare alla luce della situazione in Ucraina, illustrando l’impatto previsto dell’invasione russa sulla disponibilità delle materie prime e sui prezzi dei prodotti alimentari per mercati specifici.

I ministri Ue dell’Agricoltura, così come riportato nel resoconto, hanno convenuto che “grazie alla Politica agricola comune (Pac), l’Ue è autosufficiente per quanto riguarda la maggior parte dei prodotti agricoli di base e l’approvvigionamento alimentare è assicurato” e hanno ribadito che “la Pac, anche in queste circostanze difficili, garantisce la sicurezza alimentare dei cittadini dell’Ue e fornisce sostegno al reddito degli agricoltori dell’Ue”.

“La preoccupazione principale – conclude il rapporto – rimane l’accessibilità economica dei prodotti alimentari, in particolare per le famiglie a basso reddito, e il prezzo dei fattori produttivi (energia, fertilizzanti, mangimi, ecc.) per gli agricoltori. Anche l’impatto di questi prezzi elevati sulla sicurezza alimentare generale costituisce una fonte di preoccupazione”.

A margine del Consiglio Agrifish, il ministro delle Politiche Agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, ha tenuto un incontro bilaterale con il commissario Ue all’Agricoltura. Janusz Wojciechowski.

Da una nota del Mipaaf (per la versione completa leggi QUI) si apprende che, nel corso del faccia a faccia, il ministro “ha difeso la coerenza delle scelte fatte dall’Italia con gli obiettivi della nuova Pac e l’equilibrio raggiunto al Tavolo di partenariato auspicando, entro fine luglio, l’approvazione del Piano strategico nazionale”.

Inoltre, in considerazione delle difficoltà affrontate dalle imprese, Patuanelli ha sottolineato la questione della dilatazione dei tempi per gli investimenti su Ocm e Sviluppo rurale e ribadito l’opportunità di estendere l’incentivo per i pannelli fotovoltaici sulle coperture delle strutture anche oltre il limite dell’autoconsumo (per approfondimenti si rimanda all’articolo di Ansa.it).

Sempre nella giornata del 24 maggio, il Consiglio dell’Ue ha adottato un regolamento che consente la liberalizzazione temporanea degli scambi e prevede altre concessioni commerciali in relazione a determinati prodotti dell’Ucraina: per un anno tutte le esportazioni ucraine verso l’Unione europea saranno esenti da dazi all’importazione. Grazie a queste misure l’Ue sarà in grado di sostenere in modo significativo l’economia dell’Ucraina (per la versione completa della nota stampa clicca QUI).

 

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