Decreto Aiuti quater: le misure per l’agricoltura
Nella Gazzetta ufficiale n. 270 del 18 novembre è stato pubblicato il decreto-legge n. 147 del 18 novembre 2022 (decreto Aiuti quater), che contempla “misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica”.
Da un articolo di Agronotizie.com (per la versione completa clicca QUI) si apprende che il decreto Aiuti quater proroga, in parte, i contenuti originari del decreto Aiuti ter (decreto legge n. 14 del 23 settembre) che, per il settore agricolo, sono stati confermati dalla legge di conversione n. 175 del 17 novembre.
Il decreto Aiuti quater proroga fino al 31 dicembre 2022 le seguenti misure:
– alle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW – ma diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica – si applica un credito d’imposta pari al 30% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022, in caso di aumento del prezzo di acquisto superiore al 30% rispetto allo stesso periodo del 2019 (tale aliquota sale al 40% per le aziende energivore);
– alle imprese si applica un’aliquota di credito d’imposta del 40% per la spesa sostenuta per l’acquisto, in relazione ai consumi dei mesi di ottobre e novembre 2022, a condizione di aver subito un aumento dei prezzi superiore al 30% rispetto allo stesso periodo del 2019 (tale entità del credito in questo periodo è confermato anche per le aziende gasivore).
Sul fronte dei carburanti ad uso agricolo, il decreto Aiuti quater proroga al 31 dicembre 2022 le stesse aliquote base ribassate delle accise su benzina e gasolio – e di conseguenza le aliquote agevolate su esse calcolate – che erano state riformulate con l’entrata in vigore dei due precedenti decreti Aiuti.
In buona sostanza sono state prorogate le seguenti aliquote:
- benzina agricola: 234,42 euro/1.000 litri
- gasolio agricolo: 80,83 euro/1.000 litri.
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Foto tratta da pixabay.com
